I VINCITORI DEL PREMIO SOLINAS ITALIA-SPAGNA 2022
Roma, 2 dicembre 2022
Si è tenuta a Madrid la manifestazione di premiazione della settima edizione del Premio Solinas Italia-Spagna nell’ambito del 15º Festival del Cinema Italiano di Madrid.
Il Premio Solinas Italia-Spagna – che promuove le coproduzioni tra Italia e Spagna e/o con i Paesi appartenenti all’America Latina attraverso il sostegno alla scrittura di nuovi soggetti – è stato annunciato da Marialuisa Pappalardo (Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid) che ha dichiarato: “Giunto alla 7ma edizione, il Premio é ormai uno strumento consolidato che completa con un tassello importante – quello della scrittura e della co-produzione cinematografica – la collaborazione tra Italia, Spagna e America Latina. Ringrazio i giurati e tutti i partecipanti, di cui abbiamo potuto apprezzare talento e creativitá, e confidiamo che per questi soggetti oggi sia solo l’inizio di un percorso di sviluppo, che potrá concretizzarsi in una coproduzione”.
Alla settima edizione del concorso hanno partecipato 68 storie pervenute in forma anonima e la Giuria composta daMatilde Barbagallo, Claudio Falconi, Alberto Fasulo. Annamaria Granatello, Salvatore Lizzio, Maria Luisa Pappalardo, Alessandra Picone, Serena Sostegni, Milo Tissone, ha decretatoil vincitore e una menzione speciale.
Vince il PREMIO SOLINAS ITALIA-SPAGNA del valore di 1.000 €:
L’affievolirsi
Con la seguente motivazione
“L’affievolirsi” di Filippo Ciufoletti e Tommaso Scelba
Motivazione della Giuria: “Per aver acceso i riflettori, con tagliente ironia, su un periodo della vita spesso lasciato in ombra e difficile da raccontare, in cui l’esistenza, affievolendosi, apre e chiude al desiderio di guardare verso gli altri con speranza e curiosità. Una storia che traccia la parabola umana di un anziano che, attraverso un’Applicazione di dating, scopre che se l’amore non è un dovere è quantomeno un diritto, che tutti dovrebbero essere disposti a concedersi. ”
Menzione speciale a:
Blackout
Con la seguente motivazione
“Blackout” di Francesca Erriu e Riccardo Tamburini
Motivazione della Giuria: “Un Coming of age al contrario, in cui un anziano scopre che se il nostro passato determina il nostro futuro, il domani, talvolta, può riscrivere tutti i nostri ieri, mostrandoci chi siamo stati e, soprattutto, chi possiamo ancora essere. Una storia dove il tempo collide con lo spazio, aprendo a un on the road in un viaggio che unisce un gruppo di anime rotte che, durante il tragitto insieme, impareranno a riunire i loro pezzi.”